Il Decalogo 1

TRAMA:

Tutto ruota attorno all’eterno conflitto tra fede e ragione, rappresentato dalla coppia di fratelli: Krzysztof che è ateo e razionalista, Irene che è invece una fervente cattolica.
Il professore universitario Krzystof vive a Varsavia, separato dalla moglie, con il figlio Pawel di dieci anni. Il piccolo ha ereditato dal padre la passione per i computer e manifesta doti di eccezionale intelligenza. Incuriosito dal mistero della morte e dal concetto di "anima", fa domande sia al padre sia alla zia, e li ascolta con uguale attenzione e fiducia. Per il professore, la ragione e la scienza sono misura di tutto e il computer, oggetto quasi venerato, è uno dei più alti traguardi della scienza di cui apprezza soprattutto la possibilità di quantificare, calcolare, misurare, razionalizzare il reale.
Un giorno, del duro inverno polacco, i calcoli del computer offrono tutti i dati più certi circa la solidità della crosta ghiacciata di un laghetto cittadino. Pawel calza i pattini nuovi, dono del padre, e va a giocare. Ed ecco l’imprevisto: la lastra di ghiaccio cede e il bambino muore. Sconvolto, il padre entra nella vicina chiesa in costruzione e si scaglia contro l’altare, chiedendosi invano fra le lacrime come l’assurdo si sia potuto verificare e il perché di quella morte, mentre tutti gli elementi forniti dal computer apparivano razionali e rassicuranti.