Il Giubileo del Duemila

"Con lo sguardo fisso al mistero dell'incarnazione del Figlio di Dio, la Chiesa si appresta a varcare la soglia del terzo millennio".

Con queste parole inizia la bolla "Incarnationis Mysterium" con la quale, nel novembre del 1998, papa Giovanni Paolo II annuncia solennemente il Grande Giubileo del Duemila. Sarà un evento eccezionale con cui la Chiesa universale di Roma entrerà nel nuovo Millennio. E a tale evento si è preparata con un lungo periodo di preghiera, annunciato fin dal 1994 con la lettera apostolica "Tertio Millennio Adveniente" (All'avvicinarsi del terzo millennio).

Un Giubileo celebrato a Roma e, contemporaneamente, in Terra Santa, nei luoghi della vita terrena e della predicazione di Cristo. E prevederà, al suo interno, singole giornate dedicate a Giubilei particolari: per i giovani, gli sportivi, gli artisti, i lavoratori, gli scienziati, i giornalisti, le famiglie, i disabili, gli insegnanti...

Il logo del Giubileo del Duemila, realizzato dalla ventiduenne Emanuela Rocchi.

Un frammento dell'inno ufficiale "Gloria a Te, Cristo Gesù", di Jean-Paul Lecot.

Nel video, la cerimonia di apertura della Porta Santa della Basilica di San Pietro, nella Vigilia del Natale del 1999.

Di grande suggestione la Giornata del perdono, celebrata il 12 marzo del 2000, nella quale il pontefice implora il perdono per i peccati e le colpe della Chiesa, come l'Inquisizione, le divisioni dottrinali e gli scismi, la contrapposizione con gli ebrei, la resistenza verso il riconoscimento dei diritti della donna ecc. Un'iniziativa forte, che però suscita imbarazzo presso gli esponenti del clero più conservatore. Con queste parole, nel corso dell'Angelus, Giovanni Paolo II "giustifica" la necessità del suo gesto:

"L'Anno Santo è un tempo per la purificazione: la Chiesa è Santa perché Cristo è il suo Capo e Sposo, lo Spirito è la sua anima vivificante e la Beata Vergine e i santi sono la sua più autentica espressione. Comunque, i bambini della Chiesa conoscono la realtà del peccato, la cui ombra si riflette in lei, oscurando la sua bellezza. Pertanto la Chiesa non cessa di implorare il perdono di Dio per i peccati dei suoi membri".

Altri eventi importanti del Giubileo del Duemila sono:

  • il pellegrinaggio del pontefice in Terra Santa, dal 21 al 26 marzo;
  • la Giornata Mondiale della Gioventù, a Tor Vergata (Roma), il 20 agosto. Evento tra gli eventi, vede la partecipazione di oltre due milioni di giovani, da questo momento chiamati "papaboys" dai giornalisti.

La veglia dei giovani a Tor Vergata.

Un breve frammento dell'inno della Giornata Mondiale della Gioventù.