Sicilia, Monreale, Palermo

Duomo di Santa Maria Nuova

Il Duomo di Monreale fu costruito tra il 1172 e il 1186 per volontà di Guglielmo II d’Altavilla: è la più importante chiesa normanna della Sicilia e uno dei più importanti monumenti del Medioevo.

L’architettura dell’edificio, diffusa in Sicilia, è greco-arabo-normanna. La facciata presenta un portico a trifora, due massicce torri, di cui una trasformata in campanile, e porte bronzee, una delle quali opera di Bonanno Pisano (1189). La parte posteriore dell’esterno conserva intatta l’impronta normanna, mentre il portico, voluto forse dall’arcivescovo di Palermo Alessandro Farnese, risale al XVI secolo. Le absidi, con decorazioni policrome, evocano atmosfere arabeggianti. L’interno a croce latina è suddiviso in due piani e tre navate divise da colonne con capitello; il soffitto ha una travatura ricca d’oro a vari colori e fu restaurato nel 1811, dopo un incendio. Notevoli le cappelle riccamente decorate, in particolare quelle del Crocifisso e di San Benedetto, pregevoli esempi di barocco siciliano. Le pareti delle absidi e del santuario sono rivestite di mosaici a sfondo oro eseguiti tra il XII e il XIII secolo da maestranze locali e veneziane di scuola bizantina; raffigurano Storie del Vecchio e del Nuovo Testamento e nel catino absidale vi è il colossale Cristo Pantocratore.

Curiosità

Secondo la leggenda, Guglielmo II, succeduto al padre sul trono di Sicilia, un giorno, mentre era a caccia nei boschi di Monreale, si addormentò sotto un carrubo. Gli apparve in sogno la Madonna che gli rivelò che nel posto in cui lui stava dormendo era nascosto un grande tesoro. Gli disse di dissotterrarlo e di usarlo per erigere un tempio in suo onore. Al risveglio, Guglielmo ordinò che l’albero fosse sradicato e che si scavasse per cercare il tesoro e, con lo stupore di tutti, vennero alla luce moltissime monete d’oro. Il tesoro venne immediatamente destinato alla costruzione del Duomo di Monreale.

www.monrealeduomo.it

www.monrealetour.it/duomo-di-monreale