Piemonte, Torino

Cattedrale di San Giovanni Battista

Sorta sui resti di tre chiese medievali, la Cattedrale di San Giovanni, realizzata tra il 1491 e il 1498, rappresenta l’unica testimonianza di chiesa rinascimentale a Torino. Progettata su tre navate con transetto, la chiesa si completa con una cupola ottagonale che illumina l’interno, insieme alle ampie finestre delle navate laterali.
Nel XVII secolo, a opera di Guarino Guarini, fu costruita la Cappella della Sacra Sindone, che prese il posto dell’abside originaria, soluzione che intendeva creare un ponte tra la chiesa e il Palazzo Reale, tra il potere religioso e quello temporale.

Custoditi all’interno del Duomo ci sono i sepolcri di Giovanna d’Orlier de la Balme, di gusto borgognone, e dei Romagnano, raro esempio di tomba rinascimentale in città.
Donato da re Carlo Alberto e dipinto da Francesco Gagna nel 1825, un Cenacolo domina la porta centrale. All’esterno, la facciata di gusto rinascimentale toscano è divisa in lesene e termina in un timpano con iscrizione. I tre portali, corrispondenti alle tre navate, hanno decorazioni marmoree raffinate e conservano i battenti lignei del Settecento opera di Carlo Maria Ugliego.
A fianco del Duomo si erge il suo alto campanile di gusto settecentesco.

Curiosità