Calabria, Stilo, Reggio Calabria

Cattolica

La Cattolica di Stilo si leva sulle pendici del monte Consolino e risale con molte probabilità al IX-X secolo: è una delle chiese più piccole della Calabria, ma è il massimo esempio di architettura sacra bizantina della regione e uno dei più importanti d’Italia.

Ha l’aspetto di un piccolo cubo sormontato da cinque cupolette. L’interno è diviso in nove campate quadrate da quattro piccole colonne di provenienza diversa. Sulle pareti sono conservati affreschi di varie epoche. L’edificio è realizzato con un particolare intreccio di mattoni e all’esterno è quasi privo di decorazioni, fatta eccezione per le cupolette, rivestite di mattonelle quadrate, che ne sono invece ricche. Il portale è costituito da una semplice apertura rettangolare con architrave.
All’interno la collocazione delle fonti di luce mette in risalto e dilata lo spazio allo scopo di valorizzare gli affreschi di cui i muri della chiesa erano in origine interamente ricoperti. Sulla parte orientale dell’edificio vi sono tre absidi: quella centrale conteneva l’altare vero e proprio; quella a nord era preposta al rito preparatorio del pane e del vino; quella a sud serviva a custodire gli arredi sacri e per la vestizione del celebrante. All’interno della Cattolica sono presenti iscrizioni in arabo, una delle quali corrisponde alla shahada, ossia la professione della fede islamica. Non si esclude perciò, che in origine l’edificio fosse utilizzato come una sorta di oratorio musulmano, oppure che le colonne utilizzate fossero già incise in precedenza dagli arabi.

Curiosità

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